17 luglio/ Verso Genova 2021
In questa settimana di attesa dell’anniversario del G8 di Genova che sarà ricco di manifestazioni e iniziative in tutta Italia, vi proponiamo una serie di contenuti per ripensare a quell’estate di venti anni fa e al movimento formatosi al volgere del secolo.

Film Diaz: In questa puntata un consiglio cinematografico sui fatti della scuola Diaz: iI film Diaz – Non pulire questo sangue di Daniele Vicari
Sinossi:
Luca, Alma, Nick, Anselmo, Erienne, Marco e centinaia di altre persone incrociano i loro destini la notte del 21 luglio 2001. Poco prima della mezzanotte centinaia di poliziotti irrompono nel complesso scolastico Diaz-Pascoli, sede del Genoa Social Forum adibito per l’occasione a dormitorio. In testa c’è il VII nucleo comandato da Max, seguono gli agenti della Digos e della mobile, mentre i carabinieri cinturano l’isolato. E’ un massacro in piena regola. Quando Max dà ordine ai suoi di fermarsi, è tardi. 93 persone presenti nella scuola, oltre ad essere in arresto, hanno subito una violenza inaudita senza aver opposto alcuna resistenza.
Il racconto del G8 di Carlo Lucarelli: questa puntata è dedicata alla storia e ai fatti di quell’incontro dei grandi della Terra a Genova, raccontati da Carlo Lucarelli nella trasmissione Blu notte, disponibile su RaiPlay. Un racconto che si avvale delle voci dei protagonisti dell’epoca e prova così a ricostruire quanto accaduto.

Mentre qui trovate un podcast di RaiPlayRadio prodotto in occasione del ventennale del vertice.
Libri/ Voi siete in gabbia, noi siamo il mondo: vi presentiamo un altro libro per comprendere cosa è stato il G8 e la sua eredità, questa volta da una prospettiva più spiccatamente femminista con il libro di Monica Lanfranco, giornalista e formatrice sui temi della differenza di genere e sul conflitto.

«Le/I giovani ventenni domandano sul G8 di Genova, vogliono sapere, vogliono capire. Hanno bisogno del racconto reale di chi c’era e il G8 l’ha vissuto sulla propria pelle.
Questo libro è un racconto personale e politico non solo degli eventi, ma anche di elaborazioni politiche e progetti femministi purtroppo occultati dai fatti di luglio del 2001, esattamente 20 anni fa. La morte, la violenza, il sangue, gli abusi, la ferita inferta alla democrazia hanno seppellito a lungo, inevitabilmente, i contenuti dello sguardo femminista di allora, che furono fortemente profetici sui pericoli della globalizzazione neoliberista nell’impatto sulle nostre vite e sul pianeta. Questo sguardo, allora premonitore, è ancora oggi limpido, attuale e più che mai necessario. È per questo che a 20 anni da quei fatti questa prorompente e appassionata narrazione riposiziona lo sguardo e il nostro punto di vista.
“Con oltre 1500 attiviste pacifiche riunite a Genova da tutto il mondo, quei giorni di giugno 2001 (…) fecero vivere (…) l’illusione che l’intelligenza collettiva di donne tanto diverse come storia, età, retaggi e allo stesso tempo così in sintonia sul desiderio di trasformare il mondo potesse avere la meglio sull’ottusità della violenza.”»
Donatella Della Porta: Seattle cosa resta del movimento no global: Donatella Della Porta, professoressa di Scienza Politica alla Scuola Normale Superiore di Pisa. Sociologa e accademica italiana, è nota per il suo lavoro sui movimenti sociali, su corruzione, violenza politica e sociologia politica. In questo breve video racconta per Fondazione Giangiacomo Feltrinelli cosa resta del movimento no global di Seattle, passato anche per Genova nell’estate del 2001.
Video: Oggi possiamo dire che è stato uno spartiacque per la Sinistra in Italia e per la tenuta democratica del Paese. In questo webinar di PRC Palermo ne parlano i protagonisti di quella stagione, chi ha vissuto le giornale di Genova e si è formato in quelle lotte, chi ha conosciuto la violenza delle istituzioni tanti anni prima e chi nel 2001 non era ancora nato: Fausto Bertinetti, Luca Casarini, Claudia Pinelli, Lorenzo Guadagnucci, Betta Piccolotti.
Libri/ Un mondo di mondi di Lepratti e Riolo: a vent’anni da Genova 2001 la presentazione dell’ultimo di libro di Massimiliano Lepratti e Giorgio Riolo, Un mondo di mondi. L’avventura umana dalla scoperta dell’agricoltura alle crisi globali contemporanee (Asterios, 2021).
Dialogo tra: Raffaella Bolini (ARCI), Parolo Ferrero (vicepresidente Sinistra Europea) e l’autore Giorgio Riolo

Immagini e filmati di archivio: di seguito pubblichiamo alcune immagini e filmati d’archivio dell’epoca, che raccontano l’incursione alla scuola Diaz attraverso una diretta della RAI, i fatti nelle parole dei manifestanti torturati e il contesto più ampio di quei giorni grazie al materiale presente nel documentario intitolato La trappola e prodotto dal Comitato Piazza Carlo Giuliani nel 2006, tratto dagli atti ufficiali del tribunale di Genova relativi ai processi seguiti ai fatti del luglio 2001.
In questo documento è possibile ascoltare le voci dei presenti alla scuola Diaz e alla Caserma di Bolzaneto, dove le forze dell’ordine hanno commesso atti giudicati dalla Corte Europea dei diritti umani come tortura e trattamenti disumani e degradanti, come appurato nel caso Cestaro c. Italia.
Nel 2006 il Comitato Piazza Carlo Giuliani ha prodotto un documentario intitolato La trappola. Da allora lo ha più volte arricchito man mano che si acquisivano nuovi elementi. La trappola è oggi il compendio più fruibile delle verità emerse da un enorme, pluriennale lavoro di indagine. Riassume, per dirla con un compagno che conosciamo, “lo stato dell’arte nella ricostruzione della morte di Carlo”. Nelle parole di chi lo ha prodotto, il documentario «ricostruisce l’uccisione di Carlo e le violenze efferate compiute sul suo corpo, partendo da tutto ciò che deve essere considerato causa e premessa dell’omicidio».
Libri/ L’eclisse della democrazia: in questa puntata vi presentiamo la nuova edizione de L’eclisse della democrazia, un saggio scritto da Vittorio Agnoletto e Lorenzo Guadagnucci e pubblicato nel 2011. Vittorio Agnoletto, all’epoca portavoce del Genoa Social Forum, e Lorenzo Guadagnucci, giornalista che si trovava nella scuola Diaz al momento della spedizione punitiva delle forze dell’ordine, ripercorrono le giornate del luglio 2001 e le vicende processuali che ne seguirono avvalendosi del racconto di numerosi testimoni. Di seguito la quarta di copertina e un incontro di presentazione per la prima edizione del libro.

«Genova, luglio 2001: un ragazzo di 23 anni ucciso dai carabinieri; 93 persone pestate e arrestate sulla base di prove false alla scuola Diaz; decine di fermati torturati nella caserma di Bolzaneto; in una vera e propria eclisse dei diritti costituzionali democratici, di fatto sospesi. Vittorio Agnoletto, all’epoca portavoce del Genoa social forum, e Lorenzo Guadagnucci, testimone e vittima del blitz alla Diaz, raccontano tutte le verità sul G8 di Genova. A vent’anni da quel giorno, a dieci dalla prima pubblicazione, questo volume torna in libreria per testimoniare l’importanza di custodire e narrare la storia di ciò che è avvenuto; ma anche per mostrare quanto il dibattito cominciato allora continui a essere centrale. Nel 2001, infatti, un grande movimento nella sua fase nascente fu criminalizzato, ma le sue idee restano e sono tuttora valide: a Genova si parlava di un prossimo crac della finanza globale, del collasso climatico del pianeta, delle guerre come frutto naturale del sistema neoliberista. Oggi viviamo in un mondo in cui le derive paventate allora sono quotidianamente davanti ai nostri occhi e dentro le nostre vite: la progressiva scomparsa dei diritti dei lavoratori, una pandemia diretta conseguenza della devastazione ambientale, le nostre vite consegnate ai database delle piattaforme social. Tutto ciò senza ostacoli o regolamentazioni da parte degli stati e dei governi: un’eclisse della democrazia che continua ogni giorno e contro la quale è più urgente che mai intervenire.»
Giuliano Giuliani, Vittorio Agnoletto, Lorenzo Guadagnucci e Miriam Giovanzana presentano il libro alla Feltrinelli di piazza Duomo a Milano