Arci Xanadù/ 12 e 13 marzo/ Diabolik sono io
Circolo Arci Xanadù/Spazio Gloria
via Varesina 72 - Como
Solo il 12 e13 MARZO
DIABOLIK SONO IO di Giancarlo Soldi e Mario Gomboli
⇨ SOLO IL 12 MARZO ospite un fumettista che non ha bisogno di presentazioni, il grande GIUSEPPE PALUMBO!
Oltre a mostrare rari materiali d’archivio della casa editrice, il docu-film si rivelerà anche un’indagine avvincente che cercherà una possibile spiegazione del mistero legato ad Angelo Zarcone (interpretato dall’attore Luciano Scarpa), il disegnatore del Numero Uno di Diabolik, inspiegabilmente scomparso senza lasciare tracce dopo aver completato le tavole di quel primo albo.
Partendo da questo spunto, il docu-film immagina di tratteggiare un identikit quanto più accurato del Re del Terrore, avvalendosi di una galleria di testimoni dell’Olimpo’ del fumetto, Milo Manara, Mario Gomboli, Alfredo Castelli, Tito Faraci, Gianni Bono, Giuseppe Palumbo, di esperti del noir come Carlo Lucarelli e Andrea Carlo Cappi, di registi visionari come i Manetti bros., del costumista Massimo Cantini Parrini oltre che della partecipazione straordinaria di Stefania Casini nei panni dell’avvocato Bianca Rosselli e della presenza di Claudia Stecher in quelli di una misteriosa ragazza. Anche se a fare da fil rouge della narrazione saranno ancora una volta loro, le sorelle Giussani, grazie a un’intervista ‘senza tempo’ riemersa dalle Teche Rai, un materiale preziosissimo, che insieme ai ‘Super8 ritrovati’ dei viaggi di Angela e Luciana attorno al mondo, alle tavole storiche dell’archivio Astorina e agli omaggi disegnati dal vivo da Giuseppe Palumbo, contribuiranno a dare vita a un ritratto mai visto prima dell’eroe del fumetto.
GIUSEPPE PALUMBO Nato a Matera nel 1964 ha cominciato a pubblicare fumetti nel 1986 per riviste come Frigidaire e Cyborg, sulle cui pagine crea il suo personaggio più noto, Ramarro, il primo supereroe masochista. Dopo aver fatto parte, dal 1992, dello staff di Martin Mystére della Sergio Bonelli Editore, dal 2000 è uno dei disegnatori di punta di Diabolik, edito da Astorina. “Tomka, il gitano di Guernica” (2007), su testi di Massimo Carlotto, e “Un sogno turco” (2008), su testi di Giancarlo De Cataldo, sono editi da Rizzoli. La Comma 22 di Bologna, dedica a Palumbo una collana di volumi. Per le storiche Edizioni della Cometa di Roma, nel 2012, ha scritto e disegnato "Sei tocchi di lame - Vita, morte e miracoli di Sant'Andrea Avellino”. Per Lavieri, nel 2013, "Uno si distrae al bivio - La crudele scalmana di Rocco Scotellaro" e ha illustrato “Prendere una lepre” di Biagio Bagini; nel 2014, con Giulio Giordano ai disegni, pubblica “I cruschi di Manzù”. Nel 2017, apre la collana Action30 Graphic Essays - Lavieri con il volume “Bazar elettrico - Bataille, Warburg & Benjamin at work”. A cavallo tra 2016 e 2017, pubblica in Francia due libri: “Escobar - El Patron”, su testi di Guido Piccoli, con Dargaud, e “Tomka - Le gitan de Guernica”, su testi di Massimo Carlotto, con Rackham. Chiude il 2017, con la pubblicazione del volume “Ramarro- Guerre fredde”, edizioni Comicon, con l’edizione italiana di “Escobar” e la ristampa di “Diabolik - Il re del terrore - Il remake” per Mondadori Oscar INK e con la ristampa di “Miracoli”, su testi di Massimo Semerano, per Edizioni Inkiostro. Per Comics&Science, CNR edizioni, scrive e disegna “Archimede infinito 2.0” , sul palinsesto del codice C archimedeo. Ha vinto numerosi premi in Italia. Sue opere sono apparse in francese, giapponese, greco, spagnolo, danese, tamil, bielorusso, turco.
PROIEZIONI: martedì 12 MARZO alle 21 (ospite Giuseppe Palumbo) mercoledì 13 MARZO alle 21
Ingresso 10€ intero, 8€ ridotto soci Arci
