ARCI COMO Web TV/ Palinsesto 10 maggio 2020/ No rogo 2020

Il 10 maggio 1933 venivano bruciati a Berlino i libri ritenuti scomodi e deviati dal regime Nazista. Per questo, come ogni anno, ricorre l'Arci anima la manifestazione nazionale No rogo, per la quale abbiamo selezionato interventi dagli archivi di ecoinformazioni, video pordotti per questa edizione e filmati che ricorda quanto avvenuto per comprrndere la gravità dell'orrore nazifascista. Per affermare che proprio perché scomoda - ieri come oggi - per i regimi oppressivi la cultura è necessaria. Vi ricordiamo che potete collaborare proponendo i vostri contributi a ecoinformazionicomo@gmail.com.
Dalle 10/ Per No rogo 2016 la presidente dell'Arci Francesca Chiavacci leggeva in piazza Montecitorio una lettera aperta indirizzata al Ministro Dario Franceschini per chiedere un aiuto concreto per il sostegno alle biblioteche pubbliche.
Dalle 11/ Sulla pagina facebook di Arci Cremona tanti consigli letterari, ospiti speciali e molto altro per non dimenticare il No rogo. Cliccate qui o sull'immagine per andare sulla pagina.
Dalle 12/ Non potevamo non mettere un estratto del flashmob di lettura davanti alla libreria La Pecora Elettrica di Centocelle a Roma. La vicenda è nota a tutti: la libreria ha subito due incendi dolosi nel giro di pochi mesi. Vi lasciamo alle parole di chi ha voluto leggere la sua davanti a quella saracinesca abbassata: cliccate qui o sull'immagine per vedere il video.
Dalle 13/ Angolo musicale. A dimostrazione che anche i dischi e la musica possono dare fastidio ai potenti, basti vedere quello che hanno dovuto subire i membri dei Grup Yorum sotto il regime violento e assassino di Erdogan. In ricordo dei membri del gruppo Helin Bölek, Mustafa Kocak e Ibrahim Gökçek, morti per lo sciopero della fame contro il divieto di potersi esibire dal vivo.
Dalle 14/ Nel No rogo 2017, l'Arci di Como ha organizzato all'esterno della Biblioteca comunale una lettura pubblica di testi. Leggi l'articolo su ecoinformazioni.
Dalle 15/ Il 9 maggio del 1921 nasceva a Forchtenberg Sophie Scholl, fondatrice della Rosa Bianca, che nel suo primo volantino scriveva «Fate resistenza passiva, resistenza ovunque siate; impedite che questa atea macchina di guerra continui a funzionare». Nel video Grazia Villa, avvocata, già presidente dell'associazione, evidenzia quanto importante fosse per i ragazzi e le ragazze della Rosa Bianca il riferimento ai classici che il nazismo bruciava. Su Sophie Scholl leggi l'intervento di Fabio Caneri, presidente della Rosa Bianca.
Dalle 16/ Per No rogo 2018, l’Arci provinciale di Como, l’Istituto di storia contemporanea Pier Amato Perretta e Arci-ecoinformazioni hanno organizzato la presentazione del libro Colazione a Sarajevo. Frammenti di una guerra, il 10 maggio. L’autore Luigi Lusenti ha dialogato sul tema con Celeste Grossi. Leggi l'articolo su ecoinformazioni.
Dalle 17/ Sergio Carlacchiani legge Il rogo dei libri di Bertolt Brecht.
Dalle 18/ Il 10 maggio 1933 nella piazza del Teatro dell'Opera di Berlino il ministro della Propaganda del Terzo Reich, Joseph Goebbles organizza un grande rogo rituale in cui vengono bruciati i libri sgraditi al nazismo. Per Hitler il consolidemento del potere non passa solo attraverso la soppressione della democrazia e del regime parlamentare ma anche attraverso la conquista della cultura. [Da Rai Storia]
Anche per oggi è tutto, vi auguriamo una buona serata e ci rivediamo domani su questa pagina. [Dario Onofrio, coordinatore Arci Como WebTV]
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